R. Cipriani, M. Mansi, Sud e religione, Borla, Roma, 1990.

Indice  

Prefazione

Parte prima – Religiosità popolare e chiesa in Italia

  1. Premessa
  2. Magia e religiosità
  3. Diffusione e persistenza della religiosità magica
  4. Luoghi e forme della religiosità popolare
  5. La religiosità nel Sud
  6. L’ipotesi della ricerca
  7. Dal magico al politico 

Parte seconda – Fenomenologla di una religiosità extraecclesiale

  1. L’oratorio “S. Gerardo» di Stornarella(Fg) e il suo leader Domenico Masselli
  2. La dinamica di un rito extraecclesiale
  3. Le visioni ed i miracoli
  4. Gli aderenti
  5. L’attività dell’«illuminato» Domenico Masselli
  6. La storia delle apparizioni
  7. Il rapporto con l’istituzione ecclesiastica Religiosità popolare e religione-di-chiesa

Parte terza- Fenomenologla di una religiosltà antlstltuzlonale: la comunità del “Sacro Cuore” di Lavello (Pz) e iI suo leader Marco Sisceglia

  1. L’oggetto della ricerca 
  2. L’osservazione partecipante come tecnica dell’indagine
  3. Gli inizi: dalla parrocchia alla comunità
  4. Primi tentativi della comunità e prime risposte istituzionali
  5. Le istanze meridionaliste                            
  6. La polemica epistolare tra il parroco del «Sacro Cuore» e mons. Altomare      
  7. La comunità ed i problemi di interesse comune
  8. L’interpretazione politico-religiosa del referendum sul divorzio e del concordato
  9. L’esonero di don Bisceglia dall’insegnamento della religione
  10. I precedenti storici del dissenso politico-religioso a Lavello
  11. Le caratteristiche principali del fenomeno

Parte quarta-Persistenza e discontinuità nella fenomenologia religiosa popolare

  1. Premessa
  2. La persistenza della religiosità extraecclesiale
  3. La discontinuità dell’esperienza politico-religiosa
  4. Conclusione

Riferimenti blbliografici